- Scritto da Marco Sisti
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Nella prima puntata abbiamo parlato di Trappole Cromotropiche che sono la prima barriera conto alcuni insetti, un sistema sicuro non inquinante e molto efficace.
Per alcuni insetti e acari dannosi come afidi cocciniglia tripidi e il ragnetto rosso purtroppo è necessario usare anche prodotti chimici ma anche biologici come vedremo, da nebulizzare oppure da mischiare all’acqua di bagnatura in quanto sistemici, altri ancora sono trans laminari: cioè penetrano nella pianta attraverso l’epidermide.
Cercherò di non inoltrarmi tra i prodotti di difficile reperimento e di stare tra quelli meno nocivi per l’uomo gli insetti impollinatori gli animali domestici e in generale l’ambiente. A volte bisogna usare prodotti specifici per combattere cocciniglie, afidi e ragnetti rossi.
Meglio se questi prodotti non danneggiano l’ambiente e noi stessi.
Un buon prodotto del campo biologico è il Sapone Potassico Molle.detto anche Sapone Molle. Questo prodotto oltre ad eliminare i parassiti rinforza le difese naturali delle piante, rende più resistente l’epidermide delle stesse e viene venduto in libera vendita.
Un altro ottimo prodotto è il vituperato Olio Bianco o anche (Olio Minerale) .
Bisognerebbe ri
valutare questo insetticida tanto bistrattato negli anni. Innanzi tutto non è vero che brucia le piante. Basta nebulizzarlo nelle ore in cui il sole è basso e su piante senza pruina come ad es Strombocactus o Copiapoa
L’Olio Bianco è attivo su Afidi Cocciniglie Ragnetto Rosso comprese le uova e le larve e non uccide le api perché contrasta solo gli insetti sui quali vene spruzzato causandone il soffocamento ed è ammesso in agricoltura biologica. Cosa importante: può essere venduto senza dover avere un patentino verde. Inoltre può essere miscelato ad altri insetticidi per aumentarne l’efficacia.
Un altro insetticida (Biologico) Che posso consigliare è l’Olio di Neem un insetticida di origine naturale: il principio attivo azadiractina è estratto dai semi della pianta tropicale Azadirachta indica (albero del Neem). È dotato di azione sistemica e si può applicare per via fogliare e fertirrigazione. I prodotti più utilizzai sono Neemazal TS ( Biograd) o anche Oikos che è più caro del Neemazal ma è anche molto più concentrato.Questo insetticida biologico è Indicato per afidi, mosche bianche, larve di lapidotteri (bruchi), minatori fogliari, psilla, metcalfa, cicaline tripidi ed altro
Questo prodotto si può anche acquistare solo come Olio di Neem., Unica prescrizione è che questo insetticida deve essere disciolto in acqua PH 7 o leggermente inferiore PH 6,8 Per ottenere questo ph dall’acqua del rubinetto bisogna premunirsi di un piaccametro elettronico; (ormai si possono trovare a poco costo) oppure cartine tornasole oppure un piaccametro da acquario di acqua dolce. Si riempie un contenitore di acqua del rubinetto poi si aggiunge un goccio di aceto bianco oppure acido citrico. Per sapere il valore dovete misurare l’acidità col vostro strumento. Quando si ottiene quel valore si miscela l’olio di Neem quindi si bagna oppure si nebulizza o entrambe le cose. Questo prodotto oltre che eliminare gli insetti aiuta il terreno a ricostituirsi ed elimina nematodi e anguillule che sono presenti in esso. Ci sono anche altri prodotti efficaci come l’Abamectina (Vertimec) che combattono:i tripidi oltre che le cocciniglie Con questo insetticida saremo in grado di eliminare tutti o quasi gli insetti dannosi.
Da qualche tempo si assiste a problemi dovuti ai tripidi che pungono gli apici distruggendoli.
Per contrastare questa piaga si deve usare un trattamento misto composto da Olio di Neem e Abamectina. Ogni 10 giorni si bagna con Olio di Neem e ogni 28 si nebulizza con Abamectina questo prodotto però va nebulizzato nelle ore serali perché è fotosensibiile e si distrugge con la luce solare. Il trattamento va protratto per qualche mese da fine Marzo a fine Giugno.
Vi voglio parlare anche di un’ antico prodotto usato dai contadini in agricoltura biologica; si tratta del caolino micronizzato (polvere solubile di caolino) chi ha letto il libro di Lodi sa che parlava di usare contro la cocciniglia la polvere di roccia. Ecco la polvere di roccia non è altro che caolino micronizzato. In agricoltura biologica si usa contro gli insetti dannosi e per preservare le piante da scottature dovute alla troppa insolazione. Anche noi possiamo utilizzare il caolino contro le coccinigle e per proteggere le piante da scottature del sole.
Voglio concludere dando una importante raccomandazione in merito agli insetticidi usati EVITIAMO l’uso dei NEONICOTINOIDI,indicherò i nomi dei principi attivi (PA) appartenenti a questa categoria, in modo che quando acquistate un prodotto sappiate identificarli leggendo sulla scatola o sul flacone il tipo di PA presente. Il nome in grassetto è il PA presente e quello scritto in corsivo è il prodotto che contiene questi PA Acetamiprid, (Epik) Imidacloprid ( Confidor, Gaucho, Warrant, Kohinor) Thiacloprid (Calipso). Ecco non entrerò in merito perché il discorso si fa molto lungo evitate di usare questi prodotti per la cura delle vostre piante anche in serra anche se le piante non sono fiorite perché oltre ad uccidere le api sono molto pericolosi e restano attivi nell’ambiente per oltre un anno. In conclusione segnalo che la UE, tramite l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare EFSA proibisce l’uso di questi pesticidi in campo aperto. Segnalo inoltre che malgrado, in molti ancora usano il Confidor che non si può più vendere. Ed è un killer spietato degli insetti impollinatori Api comprese.
Ovviamente la chimica ci fornisce altri prodotti: molti sistemici e molti altri solo da contatto.
Non mi dilungherò oltre perché ritengo che per una piccola coltivazione come le nostre quelli descritti sopra siano più che sufficienti. A combattere piccole infestazioni che ne possono derivare.
Fare prevenzione è una cosa molto importante e permette di usare prodotti meno dannosi per noi i nostri animali e per l’ambiente
Buona coltivazione
- Informazioni sull'autore: Marco Sisti appassionato di piante grasse da molti anni